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Le varietà di partenza della popolazione evolutiva di frumenti teneri BIOADAPT sono 5. Esse sono state coltivate in diversi ambienti (sempre in regime biologico e/o biodinamico) e sottoposto a diverse analisi (composizione dei principali macronutrienti,  aratterizzazione metabolomica delle frazioni fenoliche, contenuto in composti funzionali, caratteristiche reologiche degli sfarinati).

FRUMENTI DI PARTENZA

Andriolo: tale varietà, pur non essendo a taglia nana, è caratterizzata da un habitus vegetativo più ridotto rispetto alle altre varietà di antica costituzione. Tale caratteristica la rende meno prona all’allettamento, che rappresenta per tutti i frumenti di antica costituzione una delle maggiori limitazioni produttive. Inoltre, è un frumento a maturazione medio-tardiva, con spiga e granella di colore chiaro. La performance produttiva, in regime biologico, è risultata mediamente inferiore rispetto ad altre varietà antiche a taglia alta.

Frassineto e Gentil Rosso: entrambe le varietà presentano taglia alta, e sono caratterizzate da spiga e granella chiara. Il Frassineto presenta, tuttavia, una spiga mutica con maturazione medio-tardiva, mentre il Gentil Rosso è caratterizzato da una spiga sia aristata che mutica, anche se nel miscuglio considerato è stato utilizzato il genotipo aristato a maturazione tardiva. Le due varietà hanno in comune parte del pedigree, dato che il Fassineto deriva da selezione per linea pura dal Gentil Rosso, eseguita dal genetista Michahelles. In regime biologico hanno evidenziato una buona produttività e una buona adattabilità ad ambienti di coltivazione differenziati;

Verna: è una varietà a taglia alta, caratterizzata da spiga e granella scura a maturazione tardiva; ha spiga mutica. Il Verna deriva da un incrocio tra Est Mottin e Mont Calme, due frumenti adatti alla coltivazione delle aree di alta collina e montane. Questa varietà produce una granella particolarmente ricca in composti funzionali (polifenoli, flavonoidi, fibre): sebbene i relativi sfarinati presentino caratteristiche reologiche di media qualità, il pane è apprezzato per le caratteristiche aromatiche e di fragranza; precisiamo che Verna, dopo la cancellazione del 9/2/2011, è stata nuovamente iscritta al Registro nazionale con responsabili della conservazione in purezza l’Ente Toscano Sementi e l’Università di Firenze.

Inallettabile 38: varietà a spiga aristata a cariosside chiara, è stata selezionata per linea pura da Todaro, da Hatif Inversable di Vilmorin e Inallettabile 96 derivato per successiva selezione dall’Inallettabile 38. Molto diffuso in Veneto.

La popolazione, per la sua variabilità genotipica, è la risposta naturale (alternativa agli OGM e agli ibridi) ai cambiamenti climatici ideale per l’agricoltura biologica tanto che essa è stata inserita nel Regolamento Bilogico n. 848 del 30 maggio 2018 del Parlamento Europeo e del Consiglio che entrerà in vigore nel 2021 ed espressamente consigliata per l’agricoltura biologica. Il gruppo di esperti delle sicurezza alimentare e nutrizione (HLPE), interfaccia politica/scientifica delle Nazioni Unite per la sicurezza alimentare mondiale, indica le popolazioni tra le pratiche che migliorano i processi biologici ed ecologici nella produzione agricola al fine di ridurre l’uso degli input acquistati, che includono i combusitili fossili e prodotti agrochimici, e creare agrosistemi più diversificati, resilienti e produttivi.

SELEZIONE DELLA POPOLAZIONE

Il lavoro è stato impostato da una parte su popolazioni segreganti di frumento tenero ottenute tramite incroci reciproci di 5 varietà di frumento tenero a taglia alta (Andriolo, Frassineto, Gentil Rosso, Inalettabile, Verna) già precedentemente caratterizzate. L’incrocio di tipo fattoriale ha utilizzato 2 impollinatori (Frassineto e Inalettabile) 3 portaseme (Andriolo, Gentil Rosso e Verna) per un totale di 6 combinazioni, dopo una prima moltiplicazione delle F1 separatamente le 6 generazioni sono state unite per ottenere la generazione evolutiva poi sottoposta alla selezione massale. La selezione naturale e antropica applicate sul pool genetico, costituito inizialmente dalle 6 combinazioni di incroci, hanno permesso di fissare i genotipi risultati avere la fitness migliore, stabilendo, in un equilibrio dinamico, le caratteristiche della popolazione È stata, infine, applicata la selezione negativa per eliminare i genotipi che presentavano caratteristiche negative, come presenza di malattie crittogamiche, spighe piccole e suscettibilità all’allettamento. Una volta fissati i genotipi è stata valutata la stabilità del Bioadapt.